1976: Ciuti davanti a Nesti nell’edizione europea

25 Luglio – 15^ Ascoli – Colle S.Marco

Quella che potè sembrare una vittoria pazza nel 1975, fu confermata in una prova ben più importante quale l’europeo della montagna; Gabriele Ciuti, per la seconda volta, conquistò l’assoluto della manifestazione, prendendosi il lusso di battere piloti del calibro di Nesti, Ketterer, Boeris, Marzi tutti aspiranti al titolo europeo della categoria.

 

Le premesse per una edizione indimenticabile non mancarono, e il pubblico non potè certo annoiarsi; a pezzi di bravura di guida, come quelli dello svizzero Jean Claude Bering con la Porsche Carrera turbo Gr.3 e di Helmuth Mander sulla Opel Kadett 2000 Gr.5, entrambi vincitori nelle rispettive categorie, si contrapposero lo stile e la grinta dei piloti di casa nostra.; né andarono deluse le aspettative dei palati più raffinati in materia di tecnica.

 

Nesti, per l’occasione, sfoderò su un telaio Chevron un motore Ford Cosworth 3000 da 450 Cv.; il tedesco Willy Bartles tenne in ansia per diversi giorni i numerosi appassionati che gironzolavano attorno al suo camion, tirandone fuori, infine, una splendida Porsche Carrera 3000 Gr.5 della Jagermeister Racing Team. La AMS Autoracing portò in gara due telai modello ’76, con nuovi motori da 1000 e 1300 cc., elaborati Gilli, che fecero valere le loro doti conquistando i primati nelle rispettive classi con Ezio Baribbi e Francesco Cerulli Irelli; Ketterer si fece ammirare per la sua splendida Toj Bmw 2000 del Team Warsteiner (divenuto in seguito sponsor Arrows in F.1).

 

Nesti, staccato da Ciuti di 1”70, dichiarò dopo la gara:

 

..sono arrabbiatissimo, e non per aver perso ma perché il motivo che mi ha creato problemi era ben chiaro fin dalle prove. La macchina che mi precedeva (ndr: Cipriani) perdeva visibilmente olio dallo sfiato e l’ho fatto notare ai commissari sportivi chiedendo che partisse almeno dopo di me: non se n’è fatto nulla ed i risultati si sono visti. Dopo Piagge è stato un vero calvario ed almeno tre volte ho rischiato di andare dritto”.

 

 

Gabriele Ciuti, alla seconda vittoria consecutiva,
 si aggiudica il Trofeo Paolino Teodori

Articoli consigliati