1973: Ancora Nesti

29 Luglio – 12^ Ascoli – Colle S.Marco

…state certi che quando Mauro Nesti si muove dalla sua tana toscana c’è da supporre il tentativo verso il colpo gobbo. Così nella ormai lunga e bellissima storia della Ascoli – Colle S. Marco, Nesti, aggiudicandosi il trofeo Teodori, si iscrive per la seconda volta nell’albo d’oro della manifestazione. La sua vittoria ha un significato perché è stata conseguita contro avversari di tutto riguardo. C’era Pilone con la sua Abarth Osella, c’erano Turizio e Scola con vetture identiche alla sua (March Bmw), c’era Giliberti con la Chevron B23. Ma, nonostante la loro corsa smagliante, tutti hanno dovuto inchinarsi alla superiorità del pilota della Cebora”. (Autosprint n.31/73)

 

Così venne presentata la seconda vittoria consecutiva di Mauro Nesti a cui riuscì l’impresa di battere il record da lui stesso detenuto e di infrangere il muro dei 5’, fermando i cronometri sul favoloso tempo di 4’59”38 alla media di 120,280 Km/h.

 

In realtà solo Pilone fu in grado di creare fastidi al vincitore: facendo una corsa allo spasimo, abbattendo il precedente record della gara, non riuscì a salire però in meno di 5’02”51 che gli valse comunque il secondo posto assoluto.

 

Finalmente le classifiche si riempirono anche di piloti di casa: nella classe 500 del turismo speciale, sette piloti su nove classificati appartenevano a scuderie ascolane (GS AC Ascoli e Sassa Roll Bar); il vincitore fu Franco Spinucci. Nella classe fino a 600 conquistarono il secondo, quarto e sesto posto; “Svig” nella 850, fece segnare il secondo miglior tempo; ancora un terzo posto con Paolo Capponi nella turismo classe 1300 mentre Giuliano Andrenacci e Gabriele Ciuti conquistarono la vittoria di classe rispettivamente nella  1600 gran turismo  e sport 1000.

 

 

        Giuseppe Savoldi su Abarth Osella 1600

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